L’intervista al Team Manager Alessio Bonin, tra presente e futuro.

L’intervista al Team Manager Alessio Bonin, tra presente e futuro.

Domenica scorsa la formazione gialloblu di Viadana ha conquistato la vetta solitaria del girone B di Prima Categoria CRER e nel prossimo turno è attesa dallo scontro diretto con la vicecapolista Basilica, con la concreta possibilità di dare un ulteriore colpo di coda alla classifica consolidando la vetta.

In attesa del big match di domenica prossima, il Team Manager gialloblu Alessio Bonin ci ha gentilmente aggiornato sull’atmosfera che si sta vivendo in casa viadanese.

D: Buongiorno Alessio, il Viadana sembra voler tornare ai fasti di un tempo, come stanno vivendo sia la squadra che la piazza questo campionato fino ad oggi decisamente positivo?

R: Guardi, dire che c’è entusiasmo è dir poco, anche considerato che ad inizio campionato non era nei progetti iniziali condurre un campionato tra le prime posizioni, ma tutte le componenti societarie da subito hanno portato nel progetto Viadana molta passione, cercando di coinvolgere sempre piu’ una piazza che non aspettava altro che il “LA” per tornare ad entusiasmarsi della propria squadra di calcio. La nostra intenzione era riportare entusiasmo verso la squadra e devo dire che ci siamo riusciti, portando oltre 250 persone allo stadio e coinvolgendo la piazza integrando nella formazione base quasi tutti ragazzi del luogo, inserendo addirittura qualche juniores come Mortini che da qualche tempo è in pianta stabile in formazione.

D: Domenica siete attesi da una partita importante e difficile contro la seconda in classifica, il Basilica, ci dobbiamo aspettare novità in formazione o atteggiamenti tattici particolari?

R: No, a tutt’oggi non sono previste particolari novità, in quanto a livello di formazione sicuramente saranno assenti sia Oliverio , infortunato e che ne dovrebbe avere per almeno altre due-tre settimane, oltre allo squalificato Pavesi. Per il resto ritengo che mister Canova possa valutare con calma durante la settimana i ragazzi che a suo parere saranno i piu’ in forma ed adatti per affrontare un incontro di tale importanza; in settimana tutti partono alla pari visto che il mister tiene giustamente tutti “sulla corda”, cosciente di avere a disposizione un organico di prim’ordine e giovane, ma che puo’ certamente dire la sua e far bene nel prosieguo del campionato, indipendentemente dall’esito finale della partita di domenica prossima .

D: Ecco Alessio, parliamo di prosieguo del campionato, di futuro…. Cosa dobbiamo aspettarci nel caso, fatti i debiti scongiuri, di un esito favorevole del campionato?

R: Sicuramente la società ha trovato un suo equilibrio, un presidente entusiasta, una piazza che ci sta seguendo e che ha capito gli sforzi che stiamo facendo per riportare il Viadana ai fasti di un tempo, con un occhio vigile al bilancio, ma programmando stagione per stagione un costante miglioramento sia di strutture che tecnico. Il presidente ha confermato che, in caso di salto di categoria, i programmi saranno ambiziosi, con il miglioramento di alcune strutture sportive e della formazione. Esiste quindi la volontà di salire di categoria ed in caso positivo, il primo anno di mantenerla togliendoci anche qualche soddisfazione senza porre limiti alla provvidenza. Il Ds Mazzieri è già al lavoro per osservare piu’ di un atleta che potrebbe vestire il prossimo anno la casacca gialloblu, e la società non è mai ferma in ogni settore, per cui c’è una moderata fiducia nel futuro, con la speranza di poter rivivere dopo anni le gesta del Grande Viadana degli anni 70-80.

Termina cosi l’intervista ad Alessio Bonin giovane Team manager del Viadana, formazione che nonostante sia inserita nel girone emiliano di Prima Categoria, è molto seguita negli ambienti dilettantistici mantovani, ed il nostro personale augurio a tutti, atleti e tifosi gialloblu, è quello di ritrovare il figliol prodigo Viadana nel prossimo campionato di categoria superiore, ma questa volta nel girone lombardo, aumentandone di conseguenza l’interesse derivante dai vari derby che potrebbero essere giocati, con evidente ritorno di immagine e di pubblico.

Glauco Nicolini
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